Il gioco dell' Angelo
Parliamo del secondo capitolo della Saga del "Cimitero dei libri dimenticati"che si intitola: "Il gioco dell'angelo"...
Ci troviamo in una Barcellona cupa e tumultuosa degli anni venti, il protagonista di questo romanzo é il giovane David Martin che lavora come inserviente in un giornale locale e sogna di diventare uno scrittore. Grazie alla raccomandazione del Conte Pedro Vidal, ottiene un contratto con un piccolo editore con cui inizia a pubblicare una serie di libri intitolati: "La città dei maledetti" con lo pseudonimo di Ignatius B. Samson. Per mantenere i ritmi richiesti dalla sua nuova carriera di scrittore professionista Martin inizia a dedicarsi solo alla scrittura chiuso all' interno della sua nuova tetra dimora, "la casa della torre", e trascurando la salute e i rapporti interpersonali.
Le uniche persone con cui continua ad avere un rapporto in questo periodo sono il vecchio libraio Sempere, il suo mentore Vidal e la giovane Cristina, figlia dell' autista del Conte, di cui Martin è da sempre perdutamente innamorato.
Turbato dai suoi continui mal di testa Martin decide di andare da un medico scoprendo di avere un tumore al cervello e un solo anno di vita da vivere.
Stanco di scrivere dei libri dozzinali sotto pseudonimo, decide di lavorare per far pubblicare il primo libro con il suo vero nome. Nel frattempo su richiesta di Cristina, riscrive segretamente le bozze del libro che il Conte Vidal sta tentando di completare senza successo da vari anni.
I due libri usciranno quasi contemporaneamente, ma mentre il libro di Martin sarà un fiasco, quello scritto da lui per Pedro Vidal si rivelerà un successo per il pubblico.
A completare la depressione di Martin arriva anche la notizia del matrimonio fra Vidal e Cristina.
Perse ormai tutte le speranze, Martin decide di cedere alla proposta dell' enigmatico editore francese Andreas Corelli che gli promette 100.000 franchi e la guarigione del tumore in cambio del suo impegno per scrivere un libro che possa servire da Testo Sacro per una nuova religione.
Non posso e non voglio spoilerare altro. 😆
La figura del protagonista è complessa, fragile e ambiziosa.
Rappresenta un uomo che combatte costantemente con i suoi dubbi interiori .
Se per qualche strana circostanza non lo hai ancora letto o se non sei stato affascinato dai romanzi di Zàfon, questo potrebbe essere il momento di cominciare a leggere questa saga meravigliosa...💓💓
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