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Visualizzazione dei post da ottobre, 2019

RACCONTO: "LA VERGINE DELL' ETNA"

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BUONASERA MIEI CARI E FORMIDABILI LETTORI... IN QUESTA PIACEVOLE SERATA, VI RIPORTO UN ALTRO DEI ROVENTI E UTOPISTICI RACCONTI DELL' AUTORE SICILIANO JOE OBERHAUSEN-VALDEZ. Non era bellissima, forse mediocre, oppure tutto l’opposto, a dispetto di quel che in realtà e da vicino si coglieva senza lasciarsi condizionare dalle dicerie; eppure aveva il sorriso di una scultura, la gioia naturale del legno intagliato e posizionato in un luogo impervio, sperduto tra le rocce del vulcano. Da lontano sembrava altissima, forse perché si elevava in una radura con pochi alberi, quasi un’isola arida in quella foresta. Era una statua dimenticata. Le rare volte che mi avventuravo a cercare funghi in quella zona, percorrevo sempre lo stesso sentiero che portava lassù, vicino alla grotta dove si diceva che la  vergine  avesse abitato . Qualche anziano del paese ancora ricordava quella giovane, ma la chiamava con un appellativo diverso, e non tanto eccelso. Altri la descrivevano come

RACCONTO: "IL SOLE DISSEPOLTO"

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BUONGIORNO MIEI CARI LETTORI... OGGI VI RIPORTO UN MERAVIGLIOSO ED ORIGINALE RACCONTO DELL'AUTORE SICILIANO JOE OBERHAUSEN-VALZED , DAL TITOLO: "IL SOLE DISSEPOLTO" ... Grandi, dannatamente grandi erano i miei occhi che immergevano in un oblio fatale, nella voluttà che ardeva già solo a guardarli, inebriando ed estasiando, lacerando in quei profumi e delizie, che liberavo peccaminose, torturatrici, come un veleno dolcissimo. Un refrigerio crepuscolare, distruttivo e letale. La mia eleganza felina che si stagliava fiera, artigliando rapace, con armi naturali, colle mie mani affusolate, mirifiche, attraenti. Avevo un corpo che ardeva, spandendo frenesie, un viso che fiammeggiava, che trebbiava gli uomini come se fosse sempre la stagione della messe; li attraevo a me incantandoli, turbandoli, illanguidendoli. Li abbagliavo e li ammaliavo col mio sguardo impenetrabile, proiettato da due iridi illeggibili, oscure, inconsuete, forse arcane, ancorché assai assai as

RECENSIONE: "LA STORIA DI CLARISSA"

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Buongiorno popolo da libri, oggi voglio esporvi una tematica alquanto attuale e complessa. Una situazione che passo dopo passo diventa inevitabilmente deleteria. Il titolo del romanzo che affronta tale argomento è: "LA STORIA DI CLARISSA" , dell'autrice cagliese ILARIA RITA BIANCONI . Mamma a tempo pieno di una splendida bimba. Ama la natura,gli animali,ricamare a punto croce,scrivere poesie.  Fra i sogni nel cassetto,c'è sempre stato quello di pubblicare un romanzo,che arrivi al cuore dei lettori e che le permetta di ottenere un contratto,per potersi mantenere e contribuire al ménage familiare. Questo è il suo primo romanzo,al quale ha dedicato tante notti sperando di raggiungere il suo obiettivo. La protagonista principale del romanzo è Clarissa, una ragazzina che viene continuamente presa di mira da un gruppo di ragazzi e ragazze della sua età che iniziano costantemente a tormentarla giornalmente; istigandola a compiere irrazionalmente atti di autolesioni

RECENSIONE: "FORTE NEL TEMPO"

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Buongiorno mio magnifico popolo lettore... In questa fresca giornata autunnale, ho voglia di parlarvi di uno scritto davvero molto intenso e romantico.  Una storia tanto sensibile ed emozionale da far traboccare emozionalmente il lettore . Passato  e presente si intrecciano in questa storia dai tratti misteriosi e mutevoli. Il  titolo in questione è: "FORTE NEL TEMPO" , della giovane autrice viterbese  GIULIA UNGARELLI .  Giulia la vora presso uno studio contabile e ha voluto dedicarsi anche alla sua vera passione, i libri. Ama leggere, scrivere, le serie tv e la musica. Evade dalla monotonia perdendosi tra le pagine dei libri. "Forte nel Tempo" è il suo primo romanzo, tanto sofferto quanto amato. La protagonista della vicenda é Ishbel Logan, giovane autrice che a causa di una tragica e dolorosa vicenda,é costretta a lasciare la sua terra natia: la Scozia, per trasferirsi a New York. A causa di un pregnante dolore emotivo, non riesce a superare il blocco

RACCONTO: "COME UNA FOGLIA AL VENTO"

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BUONASERA CARISSIMI LETTORI... STASERA SONO QUI' PER FARVI CONOSCERE UN ALTRO MERAVIGLIOSO,MALINCONICO E CREPUSCOLARE RACCONTO DELL'AUTORE SICILIANO JOE OBERHAUSEN-VALDEZ, DAL TITOLO "COME UNA FOGLIA AL VENTO"... Tutto laggiù trascoloriva, dal verde al castano o viceversa. Era un prato irremeabile, un empito che mi accerchiava tra il profumo delle albicocche e il silenzio di un vento che mi lambiva con una voce soave. Era l’aspettazione dell’infinito e dell’impossibile che ammiravo oltre una rete infrangibile. Sembrava che la natura cambiasse, mentre ella era solo così… immota, attorno a noi, sempre in divenire,noi che crediamo che sia essa a cambiare. Ma è lì che ci sfiora e ci circomprende con la sua venustà e la sua possa. La nuova stagione arrivava, quella di passaggio, l’autunno, quella che porta dal sole alle tenebre, al freddo della stufa, alla luce che diminuisce il vivere. Eppure qualcosa mi abbagliava: erano occhi temuti e splendidi, che

RECENSIONE: "LABBRA ROSSE SULLE QUALI MORIRE"

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Buongiorno miei affezionati lettori. Oggi vi parlo di un bel giallo dai tratti camillereschi. Il susseguirsi della vicenda,i continui colpi di scena ed il personaggio principale cioè il commissario Andrea Montaldi ,mi rammendano molto le avventure del commissario Montalbano. Posso dire che questa lettura mi ha davvero colpita ed entusiasmata. Era da un pò che non leggevo un romanzo del genere e per nulla scontato. Il titolo in questione é: "LABBRA ROSSE SULLE QUALI MORIRE" ,del giallista PAOLO DI CRESCENZO . Come ho già accennato,il protagonista principale della vicenda è il commissario Andrea Montaldi, uomo dal grande potenziale, dall'animo sensibile e tormentato.  Insieme all'amico medico legale Luca Goffredi,indagano sulla morte della giovanissima Beatriz, una diciottenne dal fisico atletico e dalla carnagione olivastra che viene trovata morta all'indomani della notte bianca di Loano. Il corpo della vittima viene ritrovato completamente senza indume