Il palazzo della mezzanotte
Buongiorno amici lettori, continuiamo oggi con il secondo volume della trilogia della nebbia di Carlos Ruiz Zafòn, il cui titolo è: "Il palazzo della mezzanotte"...
Tutto inizia a Calcutta nel maggio del 1916, attraverso un inseguimento tra i vicoli stretti della città, il tenente Peake è immobile nell'oscurità, nascosto tra le rovine della stazione Jheeter's Gate, cosciente del fatto che non gli rimangono molte ore da vivere...
Può sentire il respiro dei suoi assassini,capaci di fiutare il sangue e la paura. L'unica speranza futura sono i due neonati che tiene avvolti e protetti sotto l'impermeabile; due gemelli, un maschio ed una femmina...
Facendo appello all'ultimo brandello di audacia, riesce a raggiungere la casa di Aryami Bose e a lasciarle in custodia i neonati. Avendo completato la sua missione, il tenente si abbandona al suo destino mortale...
Un passo in avanti ci trasporta nel 1932 all'orfanotrofio di St Patrick. Ben gioca con il suo gruppo di amici, festeggiando il giorno del suo sedicesimo compleanno. Finalmente può intraprendere la vita che aveva sognato al di là del cancello...
Inizia così l'ultima riunione della Chowbar Society, un circolo segreto che si riunisce ogni settimana a mezzanotte all'interno di un rudere che il gruppo ha ribattezzato il palazzo della mezzanotte. L' incontro viene interrotto da una visita inaspettata, una donna avanti con l'età si presenta con la nipote Sheere, ed inizia a raccontare ad entrambi ignari del loro passato e del loro legame, una storia oscura e inquietante...
La triste morte dei genitori, l'incendio della Jheeter's Gate, il treno in fiamme, la presenza demoniaca che li minaccia.
I ragazzi avranno solo tre giorni per mettersi in salvo e svelare il mistero della propria esistenza...
Il romanzo è molto fluido e piacevole, si lascia alle spalle il cinismo adulto ed entra nella fantasia infantile...
Un romanzo zuppo di magia,terrore ma anche tanta suspence che fa da conseguenza alla storia diabolica.
Bellissime le ambientazioni, questo autore ci trasporta ogni volta in un luogo diverso, che sia Barcellona,l'India o la Normandia, la magia ed il fascino gotico degli ambienti è sempre lo stesso...
Ci ritroviamo immersi nel dedalo di vicoli della città nera dell'epoca coloniale, sotto un cielo stanco e con il caldo torrido della regione del Bengala, che ammanta come un sudario tutta la città...
Consiglio vivamente questa lettura 😏
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90💙💙💙
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