Incubo
Buon pomeriggio amici ed eccoci quì con un altro romanzo, questa volta di Wulf Dorn, il cui titolo è: "Incubo"...
Nulla è più lo stesso da quando Simon ha perso entrambi i genitori. Il ragazzo fatica a vivere una vita più o meno normale dopo il tragico evento...
Sua madre e suo padre sono morti a causa di un terribile incidente automobilistico, durante il quale Simon si trovava sul sedile posteriore del veicolo, ed è riuscito a salvarsi per miracolo. Ma se le ferite fisiche sono guarite con il tempo, non può dirsi lo stesso delle ferite del cuore e della mente...
Simon ha dovuto infatti affrontare una lunga terapia con permanenza in una clinica psichiatrica,ma nonostante la cura, continua a soffrire di allucinazioni, fobie di vario tipo e incubi spaventosi che lo svegliano nel cuore della notte...
Dimesso dalla clinica, si trasferisce con il fratello maggiore Michael a casa della zia Tilla, ma il passato non vuole lasciarlo tranquillo...
Ai sogni e alle visioni si sommano anche paure ben più reali.
Nella nuova città sembra infatti aggirarsi qualche presenza malvagia fin troppo tangibile, visto che una ragazza è scomparsa nel nulla. Una presenza che potrebbe essere la stessa che di notte, immersa nel buio, spia Simon...
Gli eventi precipitano quando scompare anche Melina, la ragazza di Michael. Il principale sospettato è proprio Michael, Simon per scagionarlo dovrà affrontare tutte le sue paure, e con l'aiuto di Caro, una ragazza schiva e solitaria conosciuta a scuola, dovrà andare a caccia del "lupo" che si aggira nel bosco di Fahlenberg. Un lupo che potrebbe avere ben poco di animalesco e molto di umano...
Quando leggo un libro di Dorn non posso fare a meno di divorarlo, curiosa di sapere cosa accadrà pagina dopo pagina...
In questo suo romanzo ho apprezzato molto la peripezia con cui spezza il filo narrativo introducendo pause descrittive paesaggistiche che moltiplicano la carica emotiva emanata dall'ambientazione ricca di boschi,territorio di ombre e penombre, quasi fiabesca, che riporta alla mente la cupa foresta nera di Hansel e Grethel...
I personaggi sono abilmente descritti e ciò che non viene detto, è lasciato al caso. Uno strano senso di rimorso si combina ad altre paure nel complicato profilo psicologico di Simon.
E' uno degli psico-thriller dell'autore in cui è molto più facile empatizzare con il protagonista e di conseguenza farsi trascinare emotivamente nella storia...
Questo libro colpisce e lascia addosso una strana sensazione di angoscia...
Ne consiglio vivamente la lettura 😊😊
Buona serata...
Buona lettura...
La libraia matta90❤❤❤

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