Le luci di settembre
Buongiorno lettori incalliti, ed eccoci qui con l'ultimo capitolo della trilogia della nebbia di Carlos Ruiz Zafòn, il cui titolo è:
"Le luci di settembre"...
Francia, anni trenta. Armand Sauvelle muore all'improvviso, lasciando la moglie Simone e i due figli Irene e Dorian, a sopravvivere in gravi condizioni economiche...
Simone tormentata dai creditori, comincia a lavorare come insegnante e perfino la piccola Irene è costretta ad ingegnarsi per guadagnare qualcosa...
Finalmente nell'estate del 1937 si presenta una buona occasione; a Simone viene offerto un posto di lavoro come governante nell'abitazione del ricco Lazarus Jann, noto ingegnere e proprietario di una fabbrica di giocattoli...
La famiglia Sauvelle si trasferisce dunque nel piccolo paese di Baia Azzurra sulle coste della Normandia, dove si trova Cravenmoore, la sinistra dimora di Lazarus Jann, abitata soltanto dal suo proprietario,dalla moglie inferma e segregata nelle sue stanze e dalla giovane domestica Hannah...
Simone e i suoi figli credono finalmente di aver trovato la loro tanto meritata serenità, ma ben presto capiranno di essersi sbagliati. Una notte Hannah viene ritrovata morta all'interno del bosco che circonda Cravenmoore...
Da quel momento una fitta rete di misteri e strani avvenimenti inizia a svilupparsi intorno alla figura di Lazarus Jann e alla sua strana dimora, popolata da giocattoli grotteschi e animati, frutto delle sue invenzioni...
Mentre un sentimento si instaura tra Simone ed il suo datore di lavoro, la quindicenne Irene e il giovane pescatore Ismael cugino di Hannah, iniziano ad indagare, decisi a scoprire la verità; portando alla luce un terribile segreto rimasto sepolto per anni nelle viscere di Cravenmoore...
Ma che mistero nasconde il gentile e bonario Lazarus?
Cosa celano le lettere che riceve settimanalmente ed il libro che conserva gelosamente in biblioteca?
E la moglie malata che vegeta in una stanza buia?
Durante la lettura di questo romanzo ho trovato le caratteristiche letterarie dell'autore, che con il tempo è riuscito a rielaborare nel suo primo romanzo per adulti, riuscendo così in ciò che nei suoi pensieri ha sempre sperato di mettere in atto e concretizzare...
Questo racconto intrappola una vasta gamma di elementi,dai più terreni ai più surreali...
Lo stile narrativo possiede una nota decisamente "fresca", dal quale si intuisce un talento che sta tentando di decollare con veemenza di un'ammirevole passione e qualche lieve passo incerto,che non turba ma commuove...
Un viaggio fantastico e romantico, che dona momenti di piacevole "avventura"ai lettori di ogni età...
Inoltre il finale mi ricorda molto il romanzo "Il ritratto di Dorian Gray"...
Consigliato vivamente😅😅
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90❤❤❤

Commenti
Posta un commento