La sposa normanna




Buongiorno lettori, oggi parliamo di un romanzo che mi ha molto colpita, scritto dall' autrice italiana Carla Maria Russo; il romanzo in questione è: "La sposa normanna".

La vicenda narra della vita della "sposa normanna", ovvero di Costanza d' Altavilla. La storia comincia quando Costanza d' Altavilla, ultima erede della dinastia normanna che guida il Regno di Sicilia, è costretta a sposarsi con Enrico di Svezia,
il giovane figlio dell'Imperatore Federico il Barbarossa.
Un matrimonio al quale dovrà seguire il concepimento di un erede. Ma questo matrimonio, è visto come una minaccia da gran parte dei baroni normanni ed anche dal Papato che cercherà di impedire la creazione di un potere enorme con l'unione delle due corone. 

Dopo una serie di difficoltà Costanza riesce a concepire il figlio tanto desiderato. Parte così in viaggio verso il marito che era partito alla volta della Sicilia per sedare la rivolta dei baroni normanni, affinchè  egli possa vedere con i suoi occhi la nascita dell'erede al trono. Quando finalmente il piccolo Federico nasce, non davanti agli occhi del padre, la madre fa di tutto per proteggerlo dai nemici che lo minacciano; ma quando il piccolo raggiunge l'età di tre anni ella muore. Federico viene quindi protetto e cresciuto nelle case dei più poveri di Palermo, ancora fedeli agli Altavilla. In seguito Federico ritornerà a palazzo e riprenderà il potere. 

Il romanzo dà voce ad un personaggio femminile che Dante cita nel III canto del Paradiso, dedicandogli solo pochi versi. 
Costanza d'Altavilla, strappata dal convento contro la sua volontà per diventare imperatrice. Con grande sensibilità Carla Maria Russo sa delineare il ritratto di questa donna, destinata ad essere la madre di Federico II di Svevia , che dà prova di grande forza d'animo e di carattere.
Costanza è un personaggio che rimane impresso nel lettore.
Lo sfondo storico è ricostruito con esattezza, ciò non ostacola la narrazione; che anzi scorre vivace. 

Uno degli aspetti più interessanti è la devozione incondizionata dei palermitani verso la corona degli Altavilla, in una Palermo multietnica disposta a qualsiasi cosa per il piccolo Federico. La figura di Costanza è intesa come una madre forte e coraggiosa, pronta a tutto per salvaguardare la vita ed il futuro del figlio. Una donna determinata a raggiungere i propri obiettivi senza lasciarsi intimorire da eventuali ostacoli apparentemente insuperabili; una vera "mater familias" del Medio Evo. 

E' una lettura piacevole, con una storia avvincente ed interessante. Consigliato 😂😃


Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90💗💗💗

Commenti

  1. Uh, tipo romanzo storico! Non è propriamente il mio genere ma per gli appassionati sembra interessante :)

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    1. Si si è davvero interessantissimo. Inoltre scorre benissimo e non annoia per niente.


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