Il principe felice
Buongiorno lettori e lettrici incallite, oggi parliamo di una fiaba molto delicata e commovente, che ho sempre amato sin da bambina e che si intitola: "Il principe felice", dello scrittore e drammaturgo irlandese Oscar Wilde.
La vicenda, narra la storia del "Principe Felice", una statua posta su una colonna, ricoperta di foglie d'oro e pietre preziose, e pertanto ammirata da tutti gli abitanti di un'innominata città.
Una notte una rondine, che si sta recando in Egitto, decide di sostare ai piedi della statua del Principe; lui le racconta la sua storia e le chiede di aiutarlo a cancellare le brutture e le miserie della città che nella sua vita aveva sempre ignorato; ma che adesso, dall'alto della colonna vede fin troppo bene.
La rondine preferirebbe il caldo egiziano, ma vinta dalle lacrime del principe, acconsente ad aiutarlo ed inizia a spogliarlo dei gioielli che lo adornano per donarli ai poveri e ai bisognosi.
Con l' arrivo della neve, il principe, ormai spogliato dei suoi ornamenti, non è altro che una statua di piombo, e prega la rondine di migrare verso l'Egitto, ma lei, che sente vicina la morte per il gran freddo sopportato, resta ancora vicino al suo amico, si poggia un'ultima volta sulla sua spalla e cade a terra priva di vita. Un attimo dopo, per il dolore, il cuore del principe si spezza.
Il mattino seguente, il sindaco, notando la statua tutta spoglia e grigia, decide di farla fondere e di edificare al suo posto con lo stesso metallo, una nuova scultura con la propria immagine.
E guardando con sdegno l' uccellino morto per terra, ordina di gettarlo tra i rifiuti. Ma il cuore di piombo del principe non si fonde e viene buttato insieme al corpo della rondine.
Un giorno Dio chiede ad un angelo di portargli le due cose più preziose della città; l'angelo gli reca il cuore di piombo del principe e il corpicino della rondinella.
Questo breve racconto di Wilde mi ha sempre commossa completamente; questo principe che possedeva una vita agiata al di fuori dalla povertà del paese circostante di cui non sapeva nulla, ci fa pensare che ancora oggi esistono situazioni del genere in cui non si fa nulla per cambiarle.
Dopo la sua morte, quindi sottoforma di statua, il principe si accorge della situazione triste e degradante in cui vive il suo popolo e decide di aiutarlo. Ciò sta a significare che non è mai troppo tardi per aiutare il prossimo; ed inoltre l'aiuto che la rondinella offre al nostro principe, ci fa comprendere che è giusto sacrificarsi per aiutare gli altri, ed è giusto dare aiuto a chi ne ha più bisogno.
La parte finale di questo racconto mi ha sempre fatto piangere e comprendere che anche gli sforzi più azzardati verranno ripagati; Inoltre ho sempre ben compreso che l'amore vince su tutto, anche sulla morte.
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90❤❤❤
Bellissima favola. Non la conoscevo.
RispondiEliminaE' davvero fantastica cara Lucia. Ti consiglio di leggerla <3
EliminaLetta da piccola e ho visto un cartone tratto dal testo... Stupendo! 😍
RispondiEliminaAnch'io <3
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