Madame Bovary
Buongiorno cari lettori e care lettrici, oggi parliamo di un romanzo classico sempreverde, che non passa mai di moda; il titolo in questione è: "Madame Bovary", dello scrittore francese Gustave Flaubert; romanzo pubblicato dapprima a puntate sul giornale "La Revue de Paris". La storia narrata è quella della moglie di un medico di provincia, Emma Bovary, che allaccia relazioni adulterine e vive al di sopra dei suoi mezzi per fuggire alla noia, alla banalità e alla mediocrità della vita di provincia . E' una delle più importanti opere della letteratura francese e mondiale.
La vicenda si apre con l' ufficiale sanitario Charles Bovary, che dopo aver studiato medicina durante la sua giovinezza, sposa una donna più grande di lui, Hèloise Dubuc, che però muore prematuramente.
Rimasto vedovo, si risposa con una bella ragazza di campagna, Emma Rouault, colma di desideri di lusso e romanticherie, vagheggiamenti che le provengono dalla lettura di romanzi. Charles viene da una famiglia benestante ed è un uomo per bene, ma è anche noioso e maldestro.
Egli dispensa ogni tipo di delicatezza alla giovane moglie, la quale però, nonostante non lo dimostri, comincia ad avere sempre più a noia la sua monotona vita matrimoniale, molto diversa da quella che si era immaginata leggendo romanzi romantici.
Il disprezzo di Emma viene ulteriormente rafforzato dal confronto con lo stile di vita dei ricchi aristocratici; i coniugi vengono infatti invitati per un ballo al castello di Vaubyessard, del marchese di Andervilles. Crogiolandosi nel ricordo delle raffinatezze che aveva potuto gustare per una notte, Emma perde ogni interesse per i suoi passatempi ve cade in uno stato di inerzia che preoccupa molto il marito.
Egli sperando che un cambiamento d'aria possa giovare alla salute fisica e mentale della moglie, decide di trasferirsi da Tostes a Yonville, dove è disponibile una condotta.
A marzo, quando i due partono da Tostes, Emma è già incinta. A Yonville, Emma accetta il corteggiamento di una delle prime persone che incontra, un giovane studente di giurisprudenza; Lèon Dupuis, che sembra condividere con lei il gusto per le cose più belle della vita.
Quando Lèon se ne va per motivi di studio a Parigi, Emma intraprende una relazione con un ricco proprietario terriero, Rodolphe Boulanger. Confusa dai suoi fantasiosi vagheggiamenti romantici, Emma escogita un piano per fuggire con lui. Rodolphe, anche amandola, non è pronto ad abbandonare tutto per una delle sue amanti. Rompe quindi l'accordo la sera precedente a quella dell'architettata fuga, mediante una lettera sul fondo di un cesto di albicocche.
Lo schock è tale che Emma si ammala gravemente e per qualche tempo si rifugia nella religione.
Una sera, a Rouen, Emma e Charles assistono all'opera, ed Emma incontra di nuovo Lèon. I due iniziano una relazione; Emma si reca ogni settimana in città per incontrarlo, mentre Charles crede che lei prenda lezioni di pianoforte. Al contempo, Emma sta spendendo esorbitanti somme di denaro. I suoi debiti intanto raggiungono valori esplosivi e la gente inizia a sospettare l'adulterio.
Dopo che i suoi amanti le hanno rifiutato il denaro per pagare il debito, Emma ingoia una dose di arsenico e muore, in modo penoso e lento. Il leale Charles è sconvolto, tanto più che ritrova le lettere che Rodolphe le scriveva.
Dopo poco tempo muore a sua volta e la figlia rimane orfana.
E' un romanzo intenso e stilisticamente scorrevole, che nonostante i contenuti interessanti ti trascina nella lettura senza difficoltà. Troviamo la particolarità della protagonista, in sospeso tra mille contraddizioni, porta il lettore a riflettere a fondo, per capire da che parte schierarsi. Le descrizioni paesaggistiche sono incantevoli,forse tra le più belle che abbia mai letto.
Nel vuoto interiore dei personaggi, possiamo notare come, a livello tematico, Flaubert rimarchi l'inadeguatezza del linguaggio, ritenuto fallace e troppo generico perchè riesce a descrivere appieno i sentimenti delle persone.
Altri spunti tematici vedono la critica alla condizione sociale delle donne, considerate inferiori.
L' ho trovato un romanzo schietto, con un lato rigorosamente autobiografico. Consigliato vivamente.
Inoltre consiglio di guardare l'omonimo film del 2014 con la dolcissima Mia Wasikowska.
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90❤❤❤
Stupenda recensione😘
RispondiEliminaGrazie mille tesoro <3
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