Piccole donne crescono
Buongiorno miei cari amici, continuiamo oggi con il secondo capitolo della serie "Piccole donne", intitolato: "Piccole donne crescono".
Nel primo libro abbiamo visto le piccole figlie della famiglia March avere a che fare con il distacco del padre, inviato al fronte, la partenza della mamma dopo la notizia del ferimento del marito e l'ammalarsi della piccola Beth. Invece in "Piccole donne crescono", cambia tutto.
Sono passati tre anni nella vita della famiglia March; la vicenda si apre con il matrimonio tra Meg e John Brooke. Un momento felice che darà il via ad una serie di cambiamenti.
La prima delle sorelle March a lasciare la famiglia è anche la prima a cambiare, a crescere e a diventare più matura; i due sposi andranno a vivere in una casa modesta, e avranno due gemelli, Demi e Daysi.
Poco dopo Jo, la più ribelle tra le sorelle, nonchè la più autonoma parte per New York dopo un incontro con Laurie, in cui il ragazzo le fa capire di essere innamorato di lei.
La secondogenita della famiglia trova posto come bambinaia per le figlie della signora Kirke, ma avrà anche il tempo e il modo per far sì che la sua carriera di scrittrice, iniziata in passato, la porti al successo e all'autoaffermazione.
A sostenerla in questa nuova fase della sua vita, c'è il professore tedesco Friedrich Bhaer, il maestro delle bambine, non ricco ma buono e sensibile.Sarà il suo compagno per la vita.
Nel frattempo però, Jo torna a casa e riceve una brutta notizia; il peggioramento delle condizioni di salute di Beth , che nel primo libro si era ammalata di scarlattina senza mai riprendersi del tutto. La ragazza muore lasciando un vuoto incolmabile nel cuore della sorella maggiore, da sempre legata a lei in modo particolare.
Diverso è invece il destino di Amy, la più piccola delle sorelle March, che viene scelta dalla zia per il tour in Europa. Gli agi e la cultura europea fanno crescere Amy che nel corso del viaggio ritrova Laurie, anche lui allontanatosi da casa dopo il rifiuto di Jo, a cui aveva chiesto esplicitamente la mano dopo il ritorno da New York. In breve tempo, l'amicizia che lega Amy a Laurie si trasforma e sfocia in un bellissimo amore.
I due decidono di fare il grande passo e di coronare il loro amore con il vincolo del matrimonio.
Il romanzo si conclude poi con tutta la famiglia March riunita nuovamente insieme.
Personalmente ho preferito il capitolo precedente, in questo nuovo capitolo ho trovato meno unicità nella narrazione della vicenda; lo stile è altalenante, le tematiche affrontate che ritroviamo sono: l'amore e l'adolescenza.
Però come vi ripeto, personalmente ho preferito il primo romanzo. Comunque questo secondo capitolo è da leggere, in quanto completa incastonandola perfettamente la storia delle sorelle March.
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90💜💜💜
Sono innamorata persa di "Piccole donne", in futuro conto di comprare e leggere tutti gli altri libri della Alcott😊❤️
RispondiEliminaSiiii <3
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