La memoria dei fiori.
Buongiorno miei cari lettori e mie care lettrici, oggi voglio parlarvi di un romanzo molto triste e delicato che affronta il tema della Shoah; il titolo in questione è: "La memoria dei fiori",che sarebbe una storia vera tratta dal diario di Rywca Lipszyc ritrovato tra le macerie di Auschwitz.
La vicenda si apre nel 1939 quando i nazisti invadono la Polonia. La cittadina di Lodz, annessa al Reich, diviene uno dei più produttivi ghetti ebraici che la storia ricordi.
Gli uomini non saranno deportati fin quando si renderanno indispensabili all' invasore; quindi sfornano merci senza tregua e senza scampo. Rywca è una ragazzina di quattordici anni, come tutti è parte della mostruosità del ghetto, che azzera nella fatica estrema l'umanità di ciascuno.
Orfana, vive con l'unica sorella sopravvissuta alla deportazione, nella casa delle cugine che si sono fatte carico di darle un tetto, solo quello,il cibo quando c'è si raziona e si divide.
Rywca è marcata dal fuoco sacro della scrittura, racconta in un diario la vita che conduce, fin nei dettagli più familiari e intimi. E' operosa, frequenta un corso di cucito come molte ragazze della sua età, e ne è grata, perchè ritiene che imparare un mestiere le tornerà utile.
Le attività scolastiche sono state sospese, l'istruzione è relegata alle poche ore libere dal lavoro, ma lei cerca di leggere ed imparare più che può. E' una ragazza tenace, resistente alla fame e alle malattie, assetata di vita e conoscenza, un'indole mistica e devota che la preserva dalla depressione e dalla morte.
Questo romanzo mi ha trasmesso molta tristezza e malinconia a causa della difficile situazione che vive l'autrice del romanzo. Rywka parla di speranza. E' una ragazzina molto religiosa e si affida totalmente al suo Dio, ringraziandolo per le piccole gioie che riesce a provare nonostante la paura e il disagio.
Ci sono però anche giorni bui, in cui non pensa ad altro che alla morte; sa già che la morte la prenderà quando dalla vita si aspetta solo il meglio.
Purtroppo non è una lettura semplice, ma se si trova la giusta empatia, si riesce a comprendere la sua solitudine, la paura e la sofferenza.
Un diario delicato da leggere con estrema sensibilità.
Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90💙💙💙
Commenti
Posta un commento