La bambina che urlava nel silenzio




Buongiorno mio caro gruppo di lettori, oggi vi parlo di un bel thriller italiano che non ha nulla da invidiare ai più famosi thriller stranieri; il titolo del romanzo in questione è: "La bambina che urlava nel silenzio", dell'autore e Maresciallo ordinario dell'esercito Daniele Amitrano.

Egli è nato a Formia (LT) il 14 febbraio 1982 in una "famiglia umile ma onesta". Sposato con due figli. Diplomato in ragioneria e laureato in Scienze Organizzative e Gestazionali e poi anche in Scienze politiche.

Molto attaccato ai valori affettivi, l'amore e la famiglia prima di tutto. Si definisce una persona simpatica ma anche un gran rompiscatole.

Ha pubblicato due libri di poesie: "Brezza di seta pregiata" e "Oasi in deserti di migrazioni". Mentre "Figli dello stesso fango"è stato il suo primo romanzo, pubblicato dalla Watson Edizioni nel novembre 2014.

"La bambina che urlava nel silenzio" è il suo nuovo romanzo, pubblicato nel 2018 ed edito da 13Lab Editore; infatti colgo l'occasione per ringraziare la gentilissima Direttrice Editoriale Giusy Esposito Palmieri, per avermi gentilmente omaggiato di una copia del fantastico romanzo.

Il protagonista del romanzo è Samuele Lorenzi, ispettore di origini piemontesi, trasferitosi per lavoro in Ciociaria. Amante della poesia e sofferente per l'abbandono della sua amata Cinzia.

Ma a smuovere tutto ciò ci pensa il brigadiere Santino Pinna, che si toglie la vita, sparandosi con la pistola d'ordinanza. Il caso passa inevitabilmente in cavalleria come suicidio. 

Ma Lorenzi non è per nulla convinto dello strano accaduto, anche perchè ultimamente il suo sonno già agitato è ulteriormente disturbato da un incubo ricorrente, in cui una bambina gli chiede di renderle giustizia.

Grazie al suo infallibile intuito, l' ispettore riuscirà a scoprire una realtà diversa da quella immaginata; una verità sconvolgente, delineata e offuscata dal potere dell'omertà che non lascia scampo alle proprie vittime.

La vicenda, tassello dopo tassello compone un thriller ben strutturato; la trama coinvolge interamente il lettore, seguiamo da vicino la vita dell'ispettore Lorenzi, che ci mostra in modo schietto il suo essere più nascosto; le sue passioni, le sue perdite, la sua nostalgia verso una donna che senza un motivo valido lo ha abbandonato. 

Ma nonostante questi malevoli inconvenienti, riesce grazie alla sua sorta di sogni premonitori a risolvere un caso risalente a molti anni prima. Abbiamo anche una varietà di protagonisti che circondano Lorenzi; ognuno dei quali possiede caratteristiche caratteriali autentiche del proprio paese d'origine.

I periodi presenti nel romanzo sono abbastanza brevi e scorrevoli, il lessico utilizzato è molto semplice e chiaro; troviamo prevalentemente delle descrizioni  sugli stati d'animo del protagonista e su alcuni eventi passati.

Mi complimento con l'autore, il romanzo mi ha trasportata in un universo giuridico molto attuale, grazie alla trama semplice ma allo stesso tempo ricca di particolari accattivanti che vanno a fondersi con il magnifico colpo di scena finale.


Buona serata...
Buona lettura...
La libraia matta90💜💜💜













Commenti

Post popolari in questo blog

Presentazione 🌼🌹❤

RECENSIONE: "IL MARE DI VACCARELLA. LA MAGIA DI VACCARELLA E DEL SERRO FINATA".

RECENSIONE: "NON È MAI TROPPO TARDI". LUCIA MASSAGLIA