Incantesimi nelle vie della memoria. Racconti




Buongiorno miei cari amanti dei libri, oggi vi parlo di una raccolta di racconti dai toni fantasy-horror; il titolo in questione è: "Incantesimi nelle vie della memoria", dell'autore, professore, redattore e giornalista Giuseppe Gallato; nato nel 1982 a Ragusa e laureato in Filosofia. 

Ama liberare il suo estro creativo nella stesura di scritti di genere fantasy, sci-fi e horror. Nel 2010 ha frequentato i laboratori "Lector in fabula" di redattore editoriale, revisore di testo e correttore di bozze presso l'istituto di Formazione "Pedro Arrupe" di Palermo.

Con all'attivo oltre venti pubblicazioni in ambito letterario, nel corso degli anni è stato insignito di diversi riconoscimenti. Tra questi: nel 2017 riceve il Premio alla Cultura- sezione fantasy-alla XXVI edizione del Premio Sicilia "Federico II"; con "Echi oltre confine" vince il primo concorso letterario nazionale "Fantasticamente" e ottiene la Menzione d'onore al concorso "La biglia verde"; con "Lo spettro dell'oblio"conquista il terzo posto della "Edizioni Open"; suo è il Premio della Critica, con "Frammenti d'anima", al concorso artistico letterario "Duecento Nicosia Diocesi"; una Menzione di merito giunge anche dal concorso nazionale di poesia, narrativa e saggistica "Il lato notturno della vita".

Master di giochi di ruolo. Nel tempo libero si diletta a suonare il pianoforte e a comporre musica strumentale.

La sua serie di racconti di cui vi parlo oggi, ci proietta in un fantastico universo onirico, dove la mente è libera di condurci, e dove il  nostro Sè più autentico, la nostra natura, può vagare per rigenerarsi.

Queste vicende ripercorrono dei temi delicati come la morte e l'aldilà, vengono trattate anche delle tematiche dal punto di vista psicologico, come per esempio il condizionamento; inoltre coesiste uno scontro persistente tra essere cosciente e inconscio che sfugge alla nostra percezione. 

La narrazione che ho preferito, è stata: "Rintocchi di tenebra", dove il nostro protagonista si ritrova imprigionato improvvisamente in uno scantinato, insieme ad altri particolari individui, per scoprire poi che tutto ciò è solo frutto della sua mente disturbata; che attraverso l'ipnosi regressiva  porta alla luce un disturbo dissociativo dell' identità, dove ogni personaggio presente nel racconto è un'alterazione del sè del protagonista.

Questo inquietante disturbo, porta all'incapacità di ricordare eventi quotidiani, informazioni personali o eventi traumatici e stressanti. Di solito tutto ciò riconduce ad un grave trauma infantile.

Questo caleidoscopio di narrazioni ci sorprende e ci affascina continuamente, trasportandoci prepotentemente da un luogo fantastico ad una sconcertante e triste esistenza terrena. Tutto ciò racchiude una concezione fantastica ed al contempo umano-filosofica di ogni individuo.

Lo stile usato dall'autore è molto enigmatico ed avvolgente; i periodi sono ad intermittenza di durata, ogni racconto emana un emblematico e significativo codice che lascia il lettore del tutto allibito.

Consiglio questa lettura molto particolare ad un gruppo di lettori amanti della psicologia e del fantasy allo stesso tempo. 

Ringrazio infinitamente "Il Taccuino Ufficio Stampa", per avermi dato la possibilità di incorrere in questa lettura. Inoltre ringrazio infinitamente l'autore per la sua immensa disponibilità.



Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90❤❤❤






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