INTERVISTA: BRIGIDA FRIGIONE



Buongiorno mio adorato popolo lettore, in occasione dell'uscita del nuovo romanzo della mia cara amica ed autrice Brigida Frigione, ho pensato di intervistarla per voi. Così la conoscerete un po e soprattutto sarete informati sull'uscita del suo fantastico romanzo. Quest'intervista fa parte di un Blog Tour a cui parteciperanno anche altre blogger. L' uscita del romanzo è prevista per il 30 luglio, nel formato cartaceo ad un prezzo di euro 15,00 e nel formato ebook al prezzo di euro 6,99. 

Di seguito vi espongo l'intervista.



-Buongiorno carissima Brigida, presentati e parlami un po' di te.
Ciao, mi chiamo Brigida Frigione, ho ventiquattro anni, quasi venticinque, sono pugliese, ma vivo a Parigi da più di tre anni. Lavoro nel campo ristorazione/hotellerie

-Ho appreso da qualche giorno a questa parte una meravigliosa notizia, quella dell'uscita di un tuo nuovo romanzo, da dove è nata l'ispirazione per questa tua ulteriore storia?
Sì, questo sarà il mio secondo libro. Il primo “Tu che mi ricordi il mare”, uscito lo scorso dicembre, con la stessa casa editrice “New-book edizioni”. C’era una storia da raccontare. Ché dovevo raccontare. 

-Qual è la tematica che viene principalmente affrontata in questa narrazione?
La tematica è l’amore come in ogni cosa che scrivo (e vivo) e non solo. In questo libro si parla dell’amore tra due donne. Soprattutto dell’amore di una nei confronti dell’altra. Parla della mancanza che sentiamo dopo che qualcuno ci lascia. Parla dei ricordi che vanno e vengono a loro piacimento . Dei flash. Parla fondamentalmente d’amore.

-In questa tua nuova esposizione, è presente un qualche personaggio che ti sta particolarmente a cuore?
In questo libro ci sono due personaggi ed io da persona esterna entro nella vita di uno in modo tale da scrivere la storia in prima persona. I due personaggi sono Claudia e Aurora. Sono il dolce e l’amaro. Mi piacciono entrambe. Ognuna ha qualcosa che mi rapisce. 

-Qual è il ruolo della scrittura nella tua vita e com'è cambiato nel tempo?
La scrittura mi aiuta a respirare, a vivere meglio. Mi ha salvata tante di quelle volte. Con il tempo ho capito qual è la mia strada, che cosa voglio fare nella vita. Nel passato tendevo a nascondere le mie parole, ora ho voglia di condividerle. 

-Cosa ti spinge realmente a scrivere?
Quando non mi sento capita. Quando ho una giornata no. Quando la tristezza mi divora. Quando mi manca qualcuno e il modo migliore per stare un po’ meglio è scrivere. Quando sto provando delle belle emozioni e voglio sentirle il doppio.

-Cosa provi in particolare quando ti ritrovi a rileggere un tuo scritto?
Una sensazione stranissima. Positivamente parlando. È inspiegabile. Quando rileggo un mio scritto, le mie parole, mi ricordo della sensazione che ho provato mentre le scrivevo e ci sono volte in cui mi stupisco di aver scritto determinate cose, determinate parole. Come se non fossi io. 

-Ti è mai capitato di avere un blocco dello scrittore?
Pochissime volte. Ma poi il foglio si riempie da sé e menomale!

-Quanto tempo impieghi di solito per la stesura di un tuo romanzo?
Dipende, ma solitamente tre o quattro mesi. Dipende anche dalla lunghezza del romanzo, com’è fatto, di cosa si tratta eccetera, eccetera.

-Hai mai ricevuto dei pareri negativi?

Al momento no, ma sicuramente ci saranno come ogni cosa nella vita. Ma so che in ogni cosa che scrivo ci metto il cuore e la passione.

-Da chi e da cosa nasce la tua ispirazione?
Dalla vita. Dalle persone che incontro o che non ho mai incontrato.

- Stili una scaletta prima di scrivere qualcosa, o vai dove ti porta la storia?
Solitamente vado dove mi porta la storia, è un gran bel viaggio.

-Hai un luogo, una stanza dove preferisci scrivere?
Solitamente a casa (a Parigi), ma ci sono frasi che poi hanno preso parte nei miei libri che ho scritto ovunque.

-Quanto è importante secondo te la promozione per il successo di un libro?
Oggigiorno tantissimo, un po’ come il passaparola. Ma spero di poter arrivare nei cuori delle persone con semplicità come le mie parole, come la mia vita.

-Esiste un romanzo che ha avuto un grande impatto sulla tua vita?C'è uno scrittore che consideri il tuo mentore?
Amo i libri e amo leggere e ho un libro del cuore (anche con la firma dell’autore!), ma è una cosa così intima che non svelerò o forse un giorno. Non ho un vero mentore, ma ci sono sicuramente molti autori che ammiro e che mi piacciono.

- Qual è il tuo pubblico ideale? A che lettori pensi quando scrivi?
Tutti, tutti devono ritrovarsi e sentirsi capiti. A tutti coloro che sognano ancora, che amano ancora, che lottano. A tutti coloro che si sentono fragili, ma alla fine sono forti. A tutti coloro che conservano i veri valori.

-Che tipo di scrittrice ritieni di essere?
Molto semplice. Una che ha amore da dare attraverso le parole. Una che vuole farsi sentire.

-Infine esponici delle delucidazioni sulla tua nuova uscita; inoltre dicci su quale social network possiamo seguirti.
Sarà un libro in cui la poesia e la prosa si alternano. Si parlerà dell’amore e di tante altre tematiche, che non vi svelerò. C’è sempre una storia dietro all'atteggiamento attuale di una persona. Sarà un libro che ogni persona può leggere, che ogni persona si può immedesimare. Potrei dire mille ed uno cose, ma un libro va letto. Il viaggio lo vivi sulla tua pelle. Non vi resta che iniziarlo.

Potete seguirmi soprattutto su instagram @brigidafrigione. 


Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90

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