RECENSIONE: “REMINDHER.AENDYMION

Buonasera mio adorato popolo lettore, oggi vi esprimo il mio parere su una lettura alquanto profondamente romantica e tanto riflessiva. Il titolo in questione è: “REMINDHER . AENDYMION”dell’autore bentivogliese  MARCELLO TRAZZI.
Marcello Trazzi. Nato a Bentivoglio (BO) il 14 Febbraio 1983. Residente a Castel Guelfo di Bologna (BO). Formatomi ai corsi Fiction e Non Fiction di Bottega Finzioni, la scuola di narrazione fondata da Carlo Lucarelli. Co-autore delle puntate del format Muse Inquietanti dal titolo Modigliani, Una Storia Quasi Vera e Suzanne Valadon, la Musa e l’Artista in onda su Sky Arte, condotte da Carlo Lucarelli. Per Edizioni del Loggione ho scritto il racconto L’Anello Mancante nell’antologia Misteri e Manicaretti della Valmarecchia. Ho curato l’antologia Misteri e Manicaretti con Pellegrino Artusi e scritto il racconto Il Talento e l’Inganno. Per Damster Edizioni ha scritto il racconto Il Silenzio Oltre la Parola nell’antologia Amaro in Bocca su Francesco Selmi. Finalista del concorso di sceneggiatura della Piemonte Film Commission I Savoia con il progetto di serie televisiva Savoia – Il Primo Re. --Questo testo si riferisce alla paperback edizione.

Un viaggio nei ricordi. È questo che letteralmente Gioy e Alice stanno compiendo grazie a una macchina sperimentale capace di mettere in comunicazione le loro menti, alla ricerca di un ricordo che sprigioni un’emozione così intensa da risvegliare Alice. Perché questo è lo scopo del viaggio. Strapparla a un coma dichiarato irreversibile. Nonostante siano una coppia segnata da una profonda crisi, avranno l’occasione per rivivere insieme i loro momenti più belli, riscoprendo un amore che non si è mai spento.
Dalle tenebre dell’inconscio della donna però emerge qualcosa di terribile che la bracca senza sosta. Gioy e Alice dovranno trovare il ricordo giusto prima che l’Ombra la trascini con sé verso la morte.
Gioy e Alice non sono una coppia ideale. Gli scontri e il rancore sono all’ordine del giorno, fino a quando il destino non li obbliga al silenzio. Un incidente. Ora Alice è in un coma irreversibile. Non ci sono più grida, non c’è più risentimento. Solo il vuoto di due vite segnate dalla tragedia. Ma Gioy è disposto a sfidare il destino pur di poter riabbracciare Alice ancora una volta. Per questo accetta di sottoporre entrambi a un esperimento che metta in comunicazione le loro menti. Iniziano così un viaggio attraverso i loro momenti più belli, alla ricerca di quel ricordo che sprigioni un’emozione talmente intensa da risvegliare la donna.
Dalle profondità dell’inconscio di Alice però emerge una presenza minacciosa, qualcosa che le dà la caccia e che non si fermerà finché non l’avrà trascinata verso la morte.
Gioy e Alice devono trovare il ricordo che la risvegli prima che sia troppo tardi. Solo così potranno salvarsi e riabbracciarsi ancora.


Credo fermante che l’amore ,quello vero, possa tutto... Nonostante la cruda ,a volte deleteria e triste rocambolesca realtà. Questo è il messaggio che la profonda sensibilizzata lettura mi ha dato modo di trarre dalle proprie indissolubili pagine. I due principali personaggi , Gioy e Alice, vengono pregnantemente messi a nudo dall’autore stesso, analizzandone reconditamente ogni minima, fragile e pungente sfaccettatura emotivamente baliosa. 
Una vicenda intensamente viscerale e a tratti malinconica; una realtà che avvolge e simultaneamente esonera chi la vive. Alice è una giovane donna d’affari , Gioy uno scrittore a cui manca quel lume di marcato e spiccato fervore.  Come in ogni coppia, i contrasti e le incomprensioni sono innumerevoli e soprattutto all’ordine del giorno, ma ben sappiamo che l’amore quando è immenso tutto può sgarbugliare e redimere. Ma cosa accade quando improvvisamente stai per scapitare la persona che ami? Questo è ciò che accade a Gioy... In un giorno come un altro Alice si ritroverà vittima di un violento incidente stradale, trovandosi a lottare con le unghie e con i denti per la propria vita , in un letto d’ospedale in stato di coma irreversibile . Le basse probabilità di vita spingono Gioy a rifugiarsi nell’ insalubre tunnel oscuro dell’alcool.  L’ unica speranza,l’ultima spiaggia verso il risveglio di Alice,  viene presentata dal Signor De Ambris ... Ma tutto ha un prezzo.... Attraverso uno strano programma, per l’appunto Remindher Aendymion , le menti della giovane coppia vengono accuratamente collegate tra di loro... Ma a tutto c’è una scadenza, bisogna far in fretta,salvare Alice prima che una forza oscura la trascini prepotentemente con se ... Senza alcuna via di ritorno ...
La vicenda descritta espone delineatamente una narrazione davvero originale,al di fuori dai classici stereotipi schematici . Le tematiche intensamente affrontate dallo scrittore, si inoltrano negli anfratti più ancestrali del lettore , donando una tediosa sensazione del tutto emozionale . Un viaggio remoto e riflessivo , una destinazione puramente immaginifica... Una storia dal forte impeto. Un emblematico messaggio di forbita speranza... Un testo che si divora voracemente in brevissimo tempo, rilasciando uno strano e malinconico retrogusto agrodolce. Consiglio vivamente la lettura di tale romanzo ....Un romanzo adatto a lettori di ogni età,in quanto potrebbero essere svariate le varie chiavi di interpretazione. 





Buona serata....
Buona lettura...
La libraia matta 90...