RECENSIONE: "IL SIGILLO DELLE CENTO CHIAVI".





Buongiorno mio adorato popolo lettore,oggi voglio parlarvi di una dinamica,misteriosa avventura oltre i limiti del mondo che conosciamo. Il titolo in questione è: "IL SIGILLO DELLE CENTO CHIAVI",dell'autrice e giornalista DANIELA TRESCONI
Daniela Tresconi nasce a La Spezia nel 1965. Vive e lavora ad Arcola. È dipendente di un ente pubblico e iscritta all'Ordine dei Giornalisti. Collabora dal 1999 con "Il Secolo XIX" per la redazione spezzina. Fa parte dell'Associazione culturale toscana "Nati per scrivere", con la quale collabora ad iniziative per la promozione e la divulgazione della cultura. Il suo racconto Il piccolo faro è entrato a far parte dell'antologia Sognando (Panesi Edizioni, 2016) realizzata per una raccolta fondi in favore delle popolazioni terremotate del Lazio.

Golfo della Spezia (Liguria), fine del ‘500. Due frati e il giovane novizio Sebastiano abbandonano la cappella di San Bartolomeo delle cento chiavi alla marina dopo averla data alle fiamme. Conducono con loro due preziose teche: una verrà custodita nelle viscere della collina mentre l’altra verrà portata a Francoforte in Germania dal giovane Sebastiano e dall’intraprendente Camillea. Il segreto su un misterioso quadro e sul contenuto delle due teche sarà protetto nei secoli dagli appartenenti alla Confraternita delle cento chiavi.
Francoforte (Germania), oggi. Il giovane Sebastien eredita da nonna Sibille uno scrigno che contiene uno sconvolgente segreto. Il ragazzo intraprenderà un viaggio in Italia, nel piccolo borgo di Pitelli in Liguria, alla ricerca del suo passato e di quello di un’intera comunità, trovando invece il suo futuro e l’amore di una giovane donna. Sceglieranno di continuare a proteggere il segreto?

La vicenda ben profilata si apre con la comparsa di due frati e di un giovane novizio dal nome Sebastiano; essi staticamente si allontanano dalla cappella di San Bartolomeo delle cento chiavi,dopo averle dato di proposito fuoco. Custodiscono due preziose teche che celeranno in due luoghi segreti. Una, verrà nascosta tre le viscere di una collina,mentre l'altra verrà affidata al nostro  Sebastiano per portarla a Francoforte. Ai giorni nostri il giovane Sebastien,eredita dalla sua adorata nonna Sibille uno scrigno contenente un segreto davvero impressionante . Il nostro eroe deciderà di intraprendere un lungo ed inatteso pellegrinaggio in Italia,nel meraviglioso borgo ligure di Pitelli... Qui troverà le sue vere e arcane origini... Insieme alla caparbia ed intraprendente Camilla,il passato riaffiorerà improvvisamente per cambiare il futuro dei nostri giovani eroi ... Il tutto arrecherà ad un autentico messaggio da ricomporre tassello dopo tassello. Ogni pezzo di puzzle  tornerà magicamente al proprio posto, rilasciando un remoto segreto da custodire gelosamente per la salvaguardia dell'intera umanità. La narrazione in questione mi ha prodigiosamente coinvolta. Una tematica travolgente e alquanto attrattiva, una storia che trascina di netto il lettore in una sorta di misterioso e calamitato percorso alchemico. Ogni passo percorso dai nostri valorosi personaggi, è un passo verso un'atmosfera reconditamente suggestiva e pregnante. Un viaggio avventuroso che va oltre ogni aspettativa,in quanto sorprende continuamente chi lo legge,attraverso una congeniale metodologia utilizzata abilmente dall'autrice,dove la celerità dei vari figuranti e il loro spirito di squadra ,donano un'ineguagliabile tratto emozionale alla circostanza in se stessa. Il tutto ben condito da un'ineguagliabile realismo storico che lascia ben presagire degli inaspettati e intriganti colpi di scena. 
Lo stile dell'autrice è ben delineato e limpidamente dinamico. il linguaggio utilizzato offre un ricco vocabolario storicamente pregnante. Lettura consigliata ad un pubblico ampio ... Si legge tutto d'un fiato e appassiona davvero molto. 


Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90...

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