RECENSIONE: "L'ANGELO D'ORO".





Buonasera mio adoratissimo popolo lettore,oggi ho il piacere di esporvi le mie personali impressioni su un'opera alquanto profonda,dinamica e dallo stile cavalleresco-avventuroso, sto parlando di "L' ANGELO D'ORO",dell'autore e professore associato in elaborazione di segnali digitali e intelligenza artificiale ROBERTO LONGO. Musicista,con un vivo interesse per la storia e il teatro, segna con L'angelo d'Oro il suo debutto come autore. Vive ad Angers, Francia. 



Sebastian non sa niente della guerra. È solo un ragazzo.
L'incontro con le anime perse e la verità sulla morte del padre Pierre sconvolgono la sua vita. Neanche sua madre Dominique riesce più a capirlo. Sentimenti di vendetta si fanno strada nella sua anima e si scontrano con le dolci parole di Céline, che invece vorrebbe vederlo felice insieme a lei.
Una forte determinazione e uno sconsiderato coraggio espongono Sebastian a molte battaglie portandolo a fare la conoscenza di misteriosi personaggi. La venuta in possesso dell’Angelo d'Oro, il gioiello dei Templari pregno di valenze magiche, completerà il suo destino, aprendo la difficile via verso una nuova consapevolezza.
Ma la guerra non aspetta e vive solo di se stessa. Qui tutti hanno paura. Qui tutti temono il Re Sole…

Il personaggio principale dell'opera in questione è un giovane pacato e acerbo,che improvvisamente viene stravolto ed illuminato completamente da una chimerica apparizione ultraterrena che lo mette al corrente sulla funesta morte del padre. Il nostro beniamino si troverà in combutta col proprio essere, divenendo assetato di pura rivalsa nei confronti di chi ha completamente distrutto la propria esistenza e quella della sua famiglia. Nonostante l'accanita contrarietà di sua madre Dominiuque e soprattutto della sua splendida amata Céline, Sebastian decide di partire alla volta del mondo,unendosi al rivoltoso gruppo dei Camisards che sfidano abilmente il tirannico Re Sole. Al termine di una sanguinosa e rocambolesca battaglia, Sebastian,quasi unico superstite,viene fatalmente soccorso dai seguaci di Dreamer: un noto filosofo e alchimista eccentrico; il quale accoglie con benevolenza il nostro eroe,addestrandolo efficientemente alle proprie arti battagliere, preparandolo ad un'efferata vendetta... Estirpando il remoto Sebastian e plasmandolo radicalmente in Angel... Riceverà in dono come simbolo di eterna fiducia "L'Angelo D'Oro",un prezioso gioiello templare, colmo di essenze magiche...
Un destino alquanto torbido sconvolgerà e unirà i destini di ogni specifico figurante dell'opera, intessendo una trama intensamente profonda e mistica... Sommuovendo di netto il lettore e  sbalordendolo. Il romanzo in questione rappresenta pienamente una viscerale opera teatrale,che riesce appieno nel proprio intento,sensibilizzando il lettore. Lo stile dell'autore è riccamente e piacevolmente estroso e coinvolgente. Ringrazio Roberto per questa preziosa collaborazione...Invito tutti voi a lasciarvi intrigare da questa profonda opera. 



Buona serata...
Buona lettura...
La libraia matta90... 

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