RECENSIONE: "REMEMBER WHEN IT RAINED".




Buongiorno miei cari lettori incalliti. In questi giorni nonostante il riposo forzato, ne ho  approfittato per dedicarmi pienamente alla lettura. "REMEMBER WHEN IT RAINED", narra dettagliatamente una circostanza indeterminatamente inquietante e al contempo impetuosa. L' autore WILLIAM ISAAC ZOE (pseudonimo di Iacopo Pacifici) classe 1990, frequenta diversi corsi di scrittura e sceneggiatura fumettistica a Milano fino a sbarcare a Roma per studiare sceneggiatura e regia cinematografica. Ha pubblicato vignette umoristiche su settimanali locali, storie brevi a fumetti, un racconto per ragazzi e un romanzo thriller. Oggi tiene corsi di scrittura, sceneggiatura e disegno presso scuole e associazioni.

Qualcosa di terribile si nasconde nella cittadina di Saint John nel nord Dakota. Le belve dominano il passato di Paul e le giornate di suo figlio Bill. In un mondo apparentemente abitato da segreti, bugie e crimini. Nulla è apparentemente come sembra... Raccapriccianti segreti torneranno improvvisamente a farsi beffe dei nostri protagonisti, recidendo la tranquilla esistenza della comunità rurale. 

La scena principale si dischiude in un imprecisato giorno di pioggia del mese di maggio... Paul ed un giovane ragazzo di nome Bill,nonché suo presunto figlio,decidono di intraprendere una battuta di caccia. Paul bistratta continuamente il povero Bill, minacciandolo di malmenarlo se non imparerà a colpire barbaramente le innocenti prede. Il comportamento dell'iroso capo famiglia,spiazza di getto il lettore... Il nostro giovane protagonista vive segregato in una fredda e maleodorante cantina; legato crudelmente ad una vecchia brandina.Egli viene continuamente soggiogato da Paul sull'esistenza di alcune terribili creature voraci chiamate belve... Ma cosa accadrà il giorno in cui distrattamente il nostro giovane amico riuscirà erroneamente spinto dalla propria curiosità ad oltrepassare la prigione- botola ed uscire infine allo scoperto? La trama genialmente ben costruita dal nostro autore mantiene un ritmo incessantemente incalzante e al contempo oscuramente allettante. Una vicendevole e agghiacciante narrazione dai sibillini e pragmatici indizi che frattanto ornano riccamente la presente circostanza . Una plenitudine di ardimentosi figuranti che arricchiscono splendidamente l'intera vicenda,donando spessore ricorrente e prospera integrità all'opera.  Una storia che tiene ben viva l'attenzione... Uno scritto trascinante e sorprendentemente sensazionale . Finale fulmineo e al contempo gradevolmente spiazzante. Romanzo che si legge in un batter d'occhio per la notevole e pregnante dinamicità dei fatti. Una lettura da affrontare in questa torrida e problematica stagione estiva. Ringrazio l'autore per questa sentita e fantastica collaborazione. 


Buona giornata...
Buona lettura...
La libraia matta90....







Commenti

Post popolari in questo blog

Presentazione 🌼🌹❤

RECENSIONE: "IL MARE DI VACCARELLA. LA MAGIA DI VACCARELLA E DEL SERRO FINATA".

RECENSIONE: "NON È MAI TROPPO TARDI". LUCIA MASSAGLIA