RECENSIONE: "QUANDO MANCA L' ARIA". GIUSEPPE STENO.




Buongiorno mio adorato popolo lettore; eccoci qui,oggi, con un'opera dalla tematica alquanto attuale; una problematica che purtroppo affligge continuamente il mondo; trascinando l'essere umano nel baratro più oscuro e profondo.
Il titolo in questione è: "QUANDO MANCA L' ARIA",dell'autore e architetto messinese GIUSEPPE STENO. Egli lavora all'Università di Messina; questo è il suo primo racconto.

Sono trascorsi vent’anni da quando Donna Concetta si è rifugiata in America per rimanere viva, ma adesso è tornata nella sua Messina per essere incoronata come una Regina.

TRAMA

Rosaria è una ragazza sportiva di una bellezza timida ma capace di emergere anche nelle ombre, adora suo padre Sante, ex mafioso, con il quale gestisce una Macelleria.

In questa città, presente e futuro a volte combaciano per questo lei non ha fatto programmi per domani, almeno fino a quando non sarà costretta a scontrarsi con la malvagità umana che la priverà anche dell’aria che respira.

Vorrebbe fuggire, andare lontano e dimenticare, ma non potrà sottrarsi al richiamo della sua natura, soprattutto adesso che conosce il suo nemico.

RECENSIONE A CURA DE LA LIBRAIA MATTA 9O

L' autore affronta attraverso l'intreccio narrativo,la piaga sociale per eccellenza: "LA MAFIA"... cos è la mafia oggi? sarebbe più corretto semplicemente dire dove sia la mafia oggi. La mafia è in ogni gesto costantemente omertoso; nella mancanza primordiale di reagire,ribellarsi al sistema corrotto che come un feroce lupo travestito da agnello, possiede l'eletto potere di soggiogare l'intero gregge.
La storia ben narrata da Steno,ci porta a vivere in prima persona la tragica vicenda di questa giovanissima siciliana che a causa del terribile dolore che l'affligge,reagisce al male; porgendo la sua profonda vendetta come piatto freddo ma micidiale.
Un riflesso tristemente reale di ciò a cui la nostra Terra viene continuamente sottoposta. Come una tela dinamicamente intessuta la vicenda prende vita; ammaliandoci coi suoi originali e preziosi figuranti che donano veridicità all'intero racconto. L' autore ci travolge rilasciando un ermetico messaggio da custodire e dal quale trarre  insegnamento; conferendo alla narrazione un finale dal retrogusto agrodolce che apre la mente e il cuore.



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