RECENSIONE: "VIAGGIO LEGGERA". CHIARA MICHELI.

Buongiorno mio adorato popolo lettore; oggi ho il piacere di presentarvi una lettura alquanto significativa e struggente. Il titolo in questione è "VIAGGIO LEGGERA", dell'autrice CHIARA MICHELI .

Chiara é di origine Toscane, vive a Lucca, dopo gli studi entra presto nel mondo del lavoro in campo turistico e degli Eventi  come Direttore di Agenzie Viaggi e Meeting Planner per importanti Tour Operators ed Agenzie di Eventi.

Quando con la Pandemia il settore turistico si ferma, riprende i suoi studi in Psicologia e si forma professionalmente per diventare ed operare nel settore Digitale come Social Media Manager.

Durante il lock down scrive ” Viaggio Leggera!” di pancia, di getto e decide di proporlo agli Editori anzichè rinchiuderlo in un cassetto.

SINOSSI 

Anna è una donna bella, solare e custode di valori importanti, proprietaria di un negozio di fiori che ha deciso di aprire dopo aver conseguito una laurea in lettere antiche che non è riuscita a spendere. Comporre fiori e cucinare per chi ama sono le sue passioni più grandi perché, grazie a loro, riesce a dimostrare ciò che con le parole non riuscirebbe mai a fare. Mentre la sua vita procede tra lavoro, cene con amiche e impegni vari, arriva il lockdown, che costringe tutti in casa, e lei si ritrova sola tra fiori, torte, i suoi due amati cani e i suoi pensieri, i suoi sogni. Sì perché Anna aveva sempre sognato di partire e andare lontano. Facendo tesoro del tempo concessole realizza che in fondo la vita che sta vivendo non è completa, che i suoi progetti e i suoi sogni sono stati chiusi a doppia mandata nel cassetto per troppo tempo. Riuscirà, Anna, a prendere coraggio e a realizzare tutto ciò che ha sempre desiderato?

RECENSIONE A CURA DE LA LIBRAIA MATTA 90

Un racconto introspettivo, poetico e dinamico allo stesso tempo. Una storia intensa; scritta in maniera impeccabile e sensibilizzata. Una protagonista emancipata e sognatrice, ma anche un'attenta osservatrice della realtà che ci circonda. Un'incantevole e delicato diario colmo di pregnanti ed emozionanti passi da assaporare. Un racconto colmo di speranze, incertezze e paure. Anna rappresenta tutti noi con le nostre più profonde fragilità soprattutto nell'improvviso impatto con il Corona Virus che ci ha drammaticamente spiazzati e distrutti. Per Anna, tutto ciò è inaspettato; come tutti, anche lei aveva in mente dei progetti e dei bei sogni finalmente da realizzare. La sua vita così com'è, la fa sentire letteralmente incompleta, non realizzata e naturalmente bisogna darsi da fare per ottenere e realizzare il proprio benessere interiore. Un viaggio ancestrale alla ricerca di sé stessi e di ciò che siamo destinati ad essere. Lettura empatica che consiglio vivamente.