INTERVISTA A MARIA CRISTINA STILO

- Buongiorno Carissima. Come prima cosa parlaci un po' di te e come è nata la tua passione per la scrittura. 

Sono una normalissima donna di 45 anni, moglie e madre di un adolescente di 12 anni! Adoro leggere, soprattutto romance storici. Per caso una sera raccontai a mio marito di aver terminato la lettura di un romanzo e di non averlo trovato particolarmente interessante, aggiunsi che avrei cambiato diverse cose; lui con molta serenità mi propose di scriverne uno mio! Per mesi ho riflettuto su quel suggerimento ed alla fine mi decisi ad iniziare a scrivere! Posso dire che "Il destino di due cuori" nasca quasi per caso...certo non smetterò mai di ringraziare mio marito per quella frase che potrebbe sembrare banale, ma non lo è...

- Cosa ti ha ispirato nella stesura del "Il destino di due cuori"?

Sono cresciuta guardando film western insieme a mio padre, nel momento in cui mi sono trovata a dover scegliere l'ambientazione, quelle immagini mi sono tornate alla mente, con non poca nostalgia, per questo "il destino di due cuori" è ambientato durante la corsa all'oro.

 - In quale personaggio del tuo romanzo ti rispecchi?

 In Priscilla, per la sua forza, non sono una donna che ama piangersi addosso, per questo cerco sempre di trovare una soluzione a ciò che mi accade.

- Hai un'abitudine particolare quando scrivi?

Sì, in realtà sono due: la prima consiste nell'avere sempre accanto a me carta e penna, se mi blocco riesco ad andare avanti scrivendo a mano e la seconda, devo sempre avere sul tavolo di scrittura un vaso con dei fiori: mi rilassa! 

- Quali sono i romanzi che ti hanno atto riflettere e commuovere?

Sono molto emotiva ed ho la "lacrima facile", posso dire che mi commuovo leggendo quasi tutti i romanzi e da ognuno di essi tento sempre di trarre degli insegnamenti: penso che ogni scrittore attraverso le pagine dei propri racconti , cerchi di farci riflettere su qualcosa...

- Qual è il tuo sogno nel cassetto?

 Ciò che sto vivendo in questo momento! Non so dove mi porterà ma la strada che sto percorrendo mi piace, questo mi basta!

- Cosa consigli a chi come te ha la passione della scrittura? 

Di scrivere senza paure e paranoie, in fondo scriviamo per noi stessi poi se a qualcuno piace leggerci, ben venga! Personalmente la scrittura mi ha aiutata in un momento particolare della mia vita, ad oggi non saprei starne senza! Quindi se avete voglia di scrivere, fatelo!

- C' è qualche altro libro che presto ci proporrei?

Assolutamente sì! Ho terminato di scrivere il seguito del "Il destino di due cuori" quindi l'amore continuerà ad entrare nella casa dal tetto rosso...