RECENSIONE: "CIELO ROSSO". ANNA SILIBERTO.


Buongiorno adorati lettori di instagram... Oggi ho il piacere di presentarvi un'opera davvero eccezionale dal titolo "CIELO ROSSO", dell'autrice ANNA SILIBERTO. 

Anna Siliberto, tarantina, laureata in economia, appassionata di cucina e bricolage, attualmente vive a Milano con suo marito e i suoi due figli. 

“Cielo rosso”, il suo romanzo d’esordio, è arrivato in maniera impetuosa e prepotente nella sua mente durante un silenzioso pomeriggio milanese.


Sinossi 

Dalia è una donna affermata, docente universitaria e famosa scrittrice di manuali di economia. Vive a New York con Paul, suo compagno di vita, ma proprio quando tutto sembra aver preso una precisa direzione, una telefonata dall’Italia della sorella gemella Rosa rimescola le carte, e tutti i pezzi della sua esistenza si slegano come tanti granelli di sabbia. Un tuffo nel passato, nella sua infanzia, un ritorno alle origini e sullo sfondo uno dei quartieri più inquinati d’Europa, in una Taranto dal mare cristallino e dalle dune di spiaggia bianca, tenuta sotto scacco da un Mostro d’Acciaio, dalle ciminiere e dalla polvere, rossa, che si appiccica ovunque come la sabbia fine di quei luoghi. Cielo rosso è una storia di fatica e impegno premiati, di resilienza, riscatto familiare e soprattutto personale.


Recensione a cura de La libraia matta 90

Un romanzo che si schiude pian piano come un fiore dal profumo inebriante e al contempo delicato.  Una storia che travolge sin dall'inizio il lettore e che fa traboccare il cuore. La personalità della protagonista è la base miliare del racconto stesso; in quanto Dalia affronterà la sua vita dedicandosi ai legami coi vari personaggi della storia che l'aiuteranno a maturare nel tempo. Si attraverserà il tema dell' "infanzia consumata". Direi che questo romanzo riflette molto i sentimenti dell'autrice che come ogni autore si lascia trasportare dalle proprie emozioni mentre scrive; ed è proprio ciò che rende autentico un libro. Scrivere ciò che abbiamo dentro e che per molto tempo abbiamo represso e celato ci rende liberi; donando all'opera empatia. Bisogna lasciarsi travolgere dalla vita, essere sempre se stessi e lasciar cadere le proprie maschere affrontando le proprie insicurezze; aprirsi alle relazioni sociali senza lasciarsi distruggere dalla mentalità che avvolge una Terra splendida ma al contempo tagliente.  Dalia e Rosa sono due facce della stessa medaglia... Due anime interconnesse e così diverse ma al contempo legate da un destino insidioso. Un viaggio emozionale e struggente.  Un romanzo che esalta al massimo la vita perché ci mostra come affrontare il dolore ed il sacrificio.  Una storia che segna, non si dimentica e che denota una competenza narrativa davvero considerevole. 

 

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