RECENSIONE: "LA RECLUTA FRANCESCO LUPINI E IL MORTO DEL MOLISE". PATRIZIO COSSA.


Buongiorno lettori incalliti... Oggi ho proprio voglia di intrattenervi con un giallo esilarante. Il titolo in questione è: "LA RECLUTA FRANCESCO LUPINI E IL MORTO DEL MOLISE", dell'autore romano PATRIZIO COSSA.

Biografia 

Nato nel 1983, è un autore teatrale e televisivo. Dirige il Centro Sperimentale di Improvvisazione e teatro Assetto teatro di Roma, dove forma improvvisatori e attori e insegna alle persone a parlare in pubblico senza paura del giudizio proprio e degli altri. Qualche anno fa ha aperto un blog per neopapà e quasi (nientepanico.patriziocossa. com) che è diventato sempre più popolare, fino a sfociare nel libro Niente panico! Come sopravvivere alla paternità (Ultra, 2017).

Sinossi

Il lago di Lerino, in Molise, è un bacino artificiale creato sui resti del vecchio paese omonimo. Ogni due anni, per motivi di manutenzione, viene completamente svuotato, e riaffiorano così i resti delle case di quello che un tempo era un luogo vissuto. Ma questa volta, insieme ai tetti, ai ricordi e agli amori, dall’acqua riemerge anche un morto. Chi meglio della recluta Francesco Lupini può risolvere questo caso? La risposta è scontata: chiunque. Lupini non è esattamente il prototipo dell’eroe, ma adesso il mondo non ha bisogno di eroi, ha bisogno di lui. Anche se è impacciato, timido e terrorizzato dalla vista del sangue. Capitato per sbaglio in Molise, una terra a lui del tutto aliena, si innamorerà della sua cultura, della sua cucina e naturalmente delle donne che la abitano. In particolare di una. Un giallo divertente e avvincente, pieno di personaggi che restano nel cuore, di luoghi sconosciuti quanto meravigliosi e di tanto, tanto cibo. Ma proprio tanto, eh.

Recensione a cura de La libraia matta 90

Una giallo scorrevole e piacevole da leggere
Ho adorato il protagonista per il suo particolare modo di essere; mi ha ricordato molto il famoso Commissario Coliandro della famosa fiction RAI. Lupini rappresenta alla perfezione il classico giovane alle prime armi e con tanti sogni da realizzare. Un ragazzo genuino e di buon cuore. Il racconto sembra quasi un film da gustare lentamente scena dopo scena. Esilarante, brillante e con quel pizzico di giallo-poliziesco che non guasta per niente; anzi lo rende ancora più interessante e dinamico. I personaggi che circondano la storia appaiono particolarmente bizzarri e molto ben descritti anche dal punto di vista psicologico. La storia segue un filo conduttore ben preciso trasportandoci tra le bellezze di una terra da assaporare tra tradizioni e paesaggi mozzafiato. Troviamo tanto umorismo e commozione insieme; l'autore è riuscito a creare ciò con facilità e senza alcun preambolo ha reso questo libro davvero stuzzicante tanto da essere assolutamente consigliato.

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