RECENSIONE: "L' ANELLO DI SATURNO". VOL.1 FLAVIO PARENTI .


Buonasera  miei adorati lettori affezionati...
Oggi finalmente vi parlo di un romanzo che mi ha molto emozionata e che rappresenta il top  nella classifica delle mie ultime letture.  Il titolo in questione è: "L' ANELLO DI SATURNO", dell'autore, attore di origini parigine FLAVIO PARENTI.

Tra il 1993 e il 1999 frequenta il liceo in Francia, il Centre international de Valbonne. Successivamente frequenta la scuola del Teatro Stabile di Genova, ottenendo l'attestato di qualifica professionale d'attore. Dopo aver lavorato in campo pubblicitario, nel 2002 debutta in teatro in Madre Coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht, di cui è anche aiuto regista. Da allora fino al 2005 lavora esclusivamente come attore, produttore e regista teatrale.

È quindi aiuto regista di Maurizio NichettiMatthias Langhoff e Marco Sciaccaluga in vari spettacoli e fonda l'associazione culturale NoNameS con la quale produce e dirige il suo primo spettacolo: "Il drago" di Evegenij Schwarz.

Tra i suoi primi lavori televisivi, l'episodio Ricordati di me della sit-com Camera Café, in onda su Italia 1, la miniserie TV Eravamo solo mille, diretta da Stefano Reali, e la serie TV Un medico in famiglia, in cui interpreta il ruolo di Lorenzo Martini. Nel 2008 appare per la prima volta sul grande schermo con il film, in cui è coprotagonista nel ruolo di TancrediParlami d'amore, regia di Silvio Muccino, al suo esordio come regista, tratto dal romanzo omonimo scritto dallo stesso Muccino insieme a Carla Vangelista, è coprotagonista anche del film Colpo d'occhio, regia di Sergio Rubini, è nel cast de Il sangue dei vinti, regia di Michele Soavi. Ed inoltre ritorna su Rai Uno con la miniserie TV Einstein, regia di Liliana Cavani, in cui interpreta il ruolo di Eduard Einstein, uno dei figli di Albert Einstein.

Nel 2009 partecipa in concorso come attore protagonista alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per il film Tris di donne e abiti nuziali, regia di Vincenzo TerraccianoIo sono l'amore, regia di Luca Guadagnino, e Le ombre rosse di Citto Maselli, tutti nella sezione "Orizzonti". Nel 2012 ha l'onore di essere uno dei protagonisti del film To Rome with Love, di Woody Allen. In seguito recita nella nona e decima serie di Distretto di Polizia, in un ruolo principale.

Nell'autunno 2013 appare in televisione come protagonista, insieme a Micaela Ramazzotti, nella fiction Un matrimonio diretta da Pupi Avati e andata in onda su Rai1. Nel 2014 prende parte nuovamente alla fiction RAI Un medico in famiglia 9, nella quale interpreta il ruolo del giovane chirurgo Lorenzo, nipote di Libero proveniente dagli Stati Uniti e trasferitosi in Italia assieme al figlio Tommy per sostituire Lele a Villa Aurora.

In contemporanea alla sua carriera di attore, Flavio Parenti comincia a produrre e dirigere i suoi primi film, in cui sperimenta le molteplici possibilità narrative concesse dalla innovativa tecnica digitale. Nel 2010 dirige Sogno farfalle quantiche, vincitore del "Best Film" al DIY Film Fest di Los Angeles, e la web series #ByMySide, vincitrice del premio ufficiale SIAE come Miglior Web Serie del 2012.

Nel 2013 prende parte al film di Peter Greenaway Goltzius and the Pelican Company.

Nel 2017 interpreta Raffaello Sanzio, il protagonista, nel film Raffaello - Il principe delle arti in 3D.

Nel 2021 ha preso parte alla serie TV Leonardo, in onda su Rai 1 e ha vinto il PADA (Premio Attori dell'Anno).

Sinossi 

Luca e Anna. Due nomi che potrebbero sembrare comuni in un mondo di miliardi di altri nomi, ma le cui anime erano imbevute della stessa essenza d’amore che sedusse gli elementi agli albori del tempo: un amore puro. Mentre Anagni si addormenta nell’agosto del 1995, due sedicenni si incontrano: lui, parigino strappato via dalle sue radici; lei, una ribelle desiderosa di emanciparsi dalle vecchie tradizioni locali. Attraverso i miei occhi, quelli del Destino, vivrai, caro lettore, la nascita del loro amore contrastato, tra amicizie e tragedie familiari. E, sepolta, una leggenda: colui che troverà l’anello di Saturno otterrà il dono di trasformare il proprio destino. Una storia di giovinezza e amore, testimonianza dell’incantevole forza di un legame che, a ogni svolta, sovverte le mie trame.


Recensione a cura de La libraia matta 90

Il romanzo appare avvincente sin dalle prime pagine e naturalmente il mio intuito da lettrice accanita non mi ha per nulla delusa. Abbiamo Luca che entra in scena come primo personaggio principale; egli è un ragazzo timido e amante dei videogame e nonostante corra l'anno 1995, Luca rispecchia molto alcuni giovani dei nostri tempi . Poi abbiamo Anna: la ragazza perfetta, quella della porta accanto. Un' adolescente ribelle e bellissima amante della lettura e soprattutto dall' archeologia e ditutti i suoi più improbabili misteri. Il narratore della storia è ciò che noi chiamiamo destino o semplicemente  "fato" . Loro ancora non lo sanno, ma le loro strade stanno per incrociarsi... tutto cambierà e nulla tornerà più come prima. Luca viaggia con la propria famiglia da un Paese all'altro, non possedendo nemmeno il tempo per fare amicizia in quanto ripartirà successivamente a causa degli impegni lavorativi del padre. Ma questa volta sembra quella buona in quanto si trasferiscono ad Anagni un paesino tranquillo romano ed è proprio da qui che partirà la nostra avventura. I due giovani si incontreranno nella biblioteca del paese e con complice la bibliotecaria i due si innamorano vivendo il loro primo ed emozionante amore adolescenziale. Ma purtroppo tutto cambia quando Luca deve ripartire per trasferirsi a Ginevra; la situazione diviene complessa e traboccante soprattutto anche per la continua severità della madre di Anna che rappresenta la tipica madre bigotta e pretenziosa. I due ragazzi si amano ogni giorno di più e nulla cambia tra di loro; ma il destino ha in serbo per loro un triste epilogo che il lettore non si aspetta e che darà una durissima svolta all'intera storia. L' autore è riuscito a dar vita ad una narrazione limpida, emozionale. Un racconto che come pochi sa catturarti e assorbirti completamente. Un libro ben studiato e che cita il famoso anello di Saturno; un magico gingillo che tutto può.  Adesso attendiamo con curiosità il secondo capitolo di questa splendida saga che spero di poter leggere presto. 

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