RACCONTO: "LA VERGINE DELL' ETNA"

BUONASERA MIEI CARI E FORMIDABILI LETTORI... IN QUESTA PIACEVOLE SERATA, VI RIPORTO UN ALTRO DEI ROVENTI E UTOPISTICI RACCONTI DELL' AUTORE SICILIANO JOE OBERHAUSEN-VALDEZ. Non era bellissima, forse mediocre, oppure tutto l’opposto, a dispetto di quel che in realtà e da vicino si coglieva senza lasciarsi condizionare dalle dicerie; eppure aveva il sorriso di una scultura, la gioia naturale del legno intagliato e posizionato in un luogo impervio, sperduto tra le rocce del vulcano. Da lontano sembrava altissima, forse perché si elevava in una radura con pochi alberi, quasi un’isola arida in quella foresta. Era una statua dimenticata. Le rare volte che mi avventuravo a cercare funghi in quella zona, percorrevo sempre lo stesso sentiero che portava lassù, vicino alla grotta dove si diceva che la vergine avesse abitato . Qualche anziano del paese ancora ricordava quella giovane, ma la chiamava con un appellativo diverso, e non tanto eccelso. Altri la descrivevano ...